The Five Demands

Arlene Foster, leader del Partito Democratico Unionista, è stata nominata sabato come Primo Ministro dell’Irlanda del Nord. Michelle O’Neill, leader dello Sinn Féin, fungerà da vice primo ministro

La nomina di Arlene Foster e Michelle O’Neill segna il ritorno al power sharing tra DUP e lo Sinn Fein, i due maggiori partiti del Nord.

“Abbiamo molte differenze. La narrativa di Michelle degli ultimi 40 anni non potrebbe essere più diversa dalla mia”, ha dichiarato la Foster. “Non sono sicura che saremo mai d’accordo sul passato, ma non possiamo che essere d’accordo sul fatto che ci sia stata troppa sofferenza e che non possiamo permettere alla società di ‘tirare indietro’ e permettere alla divisione di crescere”.

La O’Neill, da parte sua, ha confermato la volontà creare una stabile coalizione di condivisione del potere, che funzioni sulla base di apertura, trasparenza e responsabilità, in buona fede e senza sorprese”.

I leaders sia del Regno Unito che della Repubblica d’Irlanda hanno parlato favorevolmente del ritorno della condivisione di potere.

“Tutti i partiti e i politici dell’Irlanda del Nord devono essere elogiati per la loro decisione di mettere al primo posto le persone che rappresentano e giungere a compromessi misurati per raggiungere un accordo”, ha affermato il Taoiseach, Leo Varadkar.

“I parititi nordirlandesi hanno mostrato una grande leadership nell’unirsi per giungere a questo accordo, equo ed equilibrato, nell’interesse di tutti in Irlanda del Nord”, ha affermato il primo ministro britannico Boris Johnson.

Tratto da UPI