The Five Demands

Conversazione telefonica tra il Primo Ministro britannico Theresa May e i leaders dello Sinn Fein, nella seconda settimana di colloqui per ridare un governo al Nord Irlanda

Al termine della telefonata con Theresa May, la leader dello Sinn Fein, Mary Lou McDonald, ha dichiarato: “Siamo ora nella seconda settimana di colloqui. Ho riferito al primo ministro britannico che il team di negoziazione dello Sinn Féin è pienamente e positivamente coinvolto. Riteniamo che le questioni in sospeso possano e debbano essere risolte e che il power-sharing possa essere ristabilito a Stormont”.

“I problemi che stiamo affrontando non sono insormontabili o irrisolvibili. L’accordo può essere raggiunto e le istituzioni potranno essere ripristinate attraverso la volontà e il sostegno di tutti i partiti  e di entrambi i governi”.

“La via da seguire passa attraverso l’attuazione di accordi già presi, la salvaguardia dei diritti di cui godono i cittadini nel resto dell’Irlanda e in Gran Bretagna, e il buon governo”.

“Abbiamo discusso le sfide in corso della Brexit e la necessità di risolvere le questioni legate al passato, come concordato alla Stormont House”.

“Rimango convinta che un accordo sia possibile e che le istituzioni del power-sharing possano essere ristabilite, operando secondo gli  standard più alti, con al proprio interno eguaglianza e diritti”.

“Il governo britannico ha un ruolo decisivo e centrale nell’agevolare l’accordo, nel garantire l’attuazione degli accordi precedentemente siglati e nel salvaguardare i diritti e l’uguaglianza di tutti i cittadini”.

“Abbiamo deciso di ridiscuterne nuovamente mentre il processo di discussione prosegue”.

Tratto da Sinn Fein