ANTRIM, MANICHINO DI GERRY ADAMS IMPICCATO AD UN BONFIRE

Nella città di Antrim, 16 km a nord ovest di Belfast, in cima ad un Bonfire, è stato issato un manichino di Gerry Adams, leader del Sinn Fein, impiccato ad una forca dipinta con i colori della bandiera Irlandese.
L’immagine è stata postata sulla pagina Facebook “Ballycraigy Bonfire” ed ha fatto immediatamente il giro di web e social network. Il manichino indossa la maglia del club calcistico del Celtic di Glasgow, noto per riunire le simpatie della comunità nazionalista irlandese. Fondato da immigrati irlandesi in Scozia nel 1888, il club rappresenta l’Irlanda e la cultura gaelica. Sono proprio i simboli della cultura e della storia irlandese, a finire nel mirino dei lealisti in questi giorni che precedono la Twelfth. Nelle enormi pire che vengono accese per tradizione la notte prima del 12 luglio, vengono dati alle fiamme tricolori irlandesi, icone repubblicane e diversi simboli della tradizione cattolica.
In Falls Road all’altezza del cimitero di Milltown, nel cuore della zona nazionalista di West Belfast, una statua della madonna è stata divelta. E’ da subito apparso chiaro a tutti, che l’atto di vandalismo và ricondotto ad un movente settario, commesso al fine di alzare la tensione ed il livello di esasperazione della comunità nazionalista, proprio nei giorni che precedono le parate orangiste in Irlanda del nord. Il leader del SDLP, per la circoscrizione di West Belfast, ha definito l’atto vandalico come “profondamente offensivo e sconvolgente per la comunità locale” invitando gli elementi di spicco e di influenza della comunità unionista, a scoraggiare questo tipo di comportamenti.
La situazione appare sempre più preoccupante, le provocazioni e gli atti intimidatori si intensificano con l’avvicinarsi del 12 luglio. Questa notte i bonfire verranno dati alle fiamme in tutta l’Irlanda del nord, e domani gli orangisti si riverseranno in massa per le strade.