AZIONE DI MICHAEL McKEVITT PER ROVESCIARE LA CONDANNA PER TERRORISMO

La Irish Court of Criminal Appeal si è riservata di decidere di concedere o meno la possibilità al leader della Real IRA, di agire in appello contro la condanna per terrorismo del 2003
Nel 2003 , Michael McKevitt fu la prima persona nella storia irlandese ad essere incarcerato per terrorismo.
Nella causa civile del 2009 sulla strage di Omagh del 15 agosto 1998, l’High Court stabilì anche la sua responsabilità nell’attentato in cui persero la vita 29 persone.
L’appello di McKevitt contro la condanna del 2003 è incentrata sulla legittimità di un mandato.
I suoi avvocati sostengono che la condanna di McKevitt per terrorismo dovrebbe essere annullata, perché un mandato di perquisizione della sua abitazione fu emesso ai sensi della Section 29 of the Republic of Ireland’s Offences Against the State Act, che la High Court irlandese ha poi successivamente stabilito essere incostituzionale.
L’avvocato di McKevitt ha chiesto alla Court of Criminal Appeal di stabilire se due loro richieste sono di sufficiente pubblica importanza da essere ascoltate dalla High Court .
In primo luogo, ha chiesto se una sentenza successiva – che ha stabilito che le prove esibite contro una persona condannata furono ottenute incostituzionalmente – possa essere considerata al pari di un fatto di recente scoperta.
La seconda questione è rivolta direttamente al giudice, perchè stabilisca se l’inconstituzionalità di una disposizione di legge debba essere sollevata durante il processo, quindi prima della condanna.
Il procuratore, rispondendo ai legali, ha ricordato alla Corte che McKevitt fallì nel processo, così come in appello .
In tali circostanze, ha chiesto come qualcuno il cui caso è stato chiuso molti anni prima della sentenza della High Cournt, possa sollevare la questione. “Ci deve essere un punto in cui non è possibile aprire la porta”.
La Court of Criminal Appeal si è riservata di prendere una decisione a data da destinarsi.