WEST BELFAST, DUE PIPE BOMB CONTRO STAZIONE DELLA PSNI

Esplosione in Stewartstown Road alle 22:30 di lunedì sera: obiettivo la stazione della PSNI di Woodbourne. La seconda pipe bomb, inesplosa, è stata raccolta da un gruppo di bambini. Sospettati i dissidenti Repubblicani
Nessun ferito, ma l’allarme sicurezza è stato dichiarato concluso solo nel pomeriggio di oggi (martedì), quando i residenti evacuati hanno potuto fare ritorno nelle proprie abitazioni.
“I responsabili erano pronti ad esporre i bambini del luogo al rischio di rimanere feriti o uccisi”, è il commento di George Clarke (Chief Superintendent della PSNI) alla notizia che a raccogliere la seconda bomba, rimasta inesplosa, è stato un gruppo di bambini tra i 10 e i 12 anni.
“Questi dispositivi non erano affatto stabili, sono esplosivi fabbricati in casa. Siamo estremamente fortunati che nessuno sia rimasto ucciso”, ha proseguito, puntando il dito contro chi “espone l’intera comunità ad enormi rischi nel folle tentativo di uccidere agenti di polizia”.
Anche il Segretario di Stato, Theresa Villiers, è intervenuta per condannare l’episodio: “Questi terroristi non riporteranno l’Irlanda del Nord al passato”.
Nessun gruppo ha ancora rivendicato l’esplosione, ma la PSNI accusa i dissidenti Repubblicani. Dal Policing Board giunge l’appello di fornire “qualunque informazione utile a fermare gli attacchi”.