RIPRISTINATE LE ACCUSE CONTRO MARIAN PRICE
Marian Price, Paddy McDaid, Frank Quigley e Marvin Canning sono nuovamente accusati dal Public Prosecution Service di aver preso parte ad una manifestazione di un’organizzazione proscritta, in riferimento alla commemorazione dell’Easter Rising 2011 tenuta dal 32CSM di Derry
In maggio, un giudice aveva ritirato le accuse per insufficienza di prove, ma da oggi sono nuovamente valide per decisione del PPS.
Una nuova svolta, dunque, per il controverso caso di Marian Price, arbitrariamente internata nel maggio 2011 dall’allora segretario di stato britannico Owen Paterson.
Un’udienza preliminare è ora prevista per il 27 settembre, ma sono molti i dubbi che Marian Price possa comparire in tribunale: a causa delle sue condizioni di salute, ulteriormente aggravatesi negli ultimi mesi dopo più di un anno di internamento in isolamento, era stata ritenuta troppo malata per sostenere un processo, ma la sua scarcerazione non è mai stata presa in considerazione.
Attualmente è ricoverata per polmonite, ma anche l’artrite di cui soffre da anni e la depressione gravissima continuano a minacciare la sua salute.
Pingback: CASO PRICE. “DEVIARE DAL CORSO DELLA GIUSTIZIA NON PORTA GUADAGNI” | The Five Demands