LA PRIGIONE DI CRUMLIN ROAD DIVENTERÀ UN CENTRO CONFERENZE
Ufficialmente chiusa nel 1996 e negli ultimi anni meta del ‘turismo del terrore di North Belfast’, ora la prigione di Crumlin Road aprirà le porte ad un pubblico di tutt’altro genere.
Lo ha annunciato ieri un portavoce per l’OFMDFM (Office of the First and Deputy First Minister): il carcere di North Belfast, dalla macabra e sanguinosa storia, ed entro le cui mura sono stati impiccati e seppelliti diciassette prigionieri, riaprirà l’estate prossima in veste di centro conferenze, di cui la città sente la mancanza.
Fra i piani illustrati, quello di testare l’interesse del settore dei privati pubblicizzando la possibilità di “ridare nuove opportunità” all’ala A, dove venivano rinchiusi i sospetti di attività paramilitare. Peter Lavery, vincitore alla Lotteria, ha già individuato in una parte dei dieci acri del sito una possibile collocazione per la distilleria del suo pregiato whiskey Danny Boy, ma l’OFBDFM ha preso in carico la responsabilità della prigione otto anni fa e ha chiarito che non sono attualmente previsti progetti di vendita.