The Five Demands

L’annuncio ufficiale è giunto durante l’Ard Chomhairle dello Sinn Féin nella giornata di domenica.

di Elena Chiorino

Martin McGuinness ha definito la sua candidatura “un’opportunità per nuovi inizi” e ha assicurato che, quando il dovere glielo imporrà, incontrerà “tutti i capi di Stato, inclusa la Regina d’Inghilterra”.
Mentre la campagna elettorale inizia, lascerà il suo ruolo a Stormont, dove la carica di Vice Primo Ministro sarà temporaneamente ricoperta da John O’Dowd a partire da domani. “Ho annunciato le mie intenzioni a Peter Robinson ventiquattr’ore prima che venisse resa pubblica, e l’ha presa con filosofia,” ha commentato.
Nato a Derry nel 1950, prima di entrare in politica McGuinness è stato comandante dell’IRA nel Bogside; ora, dopo anni di impegno politico in favore del Good Friday Agreement, si dichiara pronto ad affrontare la tempesta di domande sul suo passato, che però non ritiene un ostacolo: “Ho promosso la pace ovunque sia andato. So che molti vorrebbero riportarci al passato, ma ora è tempo di pensare al futuro e io sono qui per questo.”
Critico Gregory Campbell, MP del DUP per l’area di East Londonderry: “McGuinness ha un brutto passato, e nessun futuro. Comunque, l’elezione del Presidente della Repubblica d’Irlanda è una decisione che spetta ai cittadini di quel paese, e non avrà rilevanza per gli unionisti in Irlanda del Nord.” Dall’altra parte, McGuinness ribatte: “Anche tre politici unionisti mi hanno augurato buona fortuna.”
Ora, McGuinness ha quaranta giorni di tempo per conquistarsi la fiducia degli irlandesi: le elezioni sono previste per il 27 ottobre.