SPECIALE ELEZIONI: IL RISULTATO ELETTORALE

Posted on 7 Mag 2010 by loscrignodellapoliteia Lascia un commento

a cura di Flavio Bacci

Ancora presto per tirare le conclusioni. I voti complessivi confermano i sondaggi della vigilia. DUP in affanno, Peter Robinson perde il seggio.

Nottata intensa in Nord Irlanda. La notizia, sulla bocca di tutti, il primo ministro del DUP, Peter Robinson ha perso il suo seggio a Westminster. La roccaforte lealista di East Belfast è passata in mano all’Alliance, con un sincero straordinario successo. Naomi Long, già rappresentante di spicco del partito e sindaco di Belfast, è diventata la prima rappresentante per Alliance a Londra.
Il DUP, complessivamente ottiene il 26,8% di voti, e otto seggi(uno in meno delle scorse elezioni). Vanno al DUP:

Londonderry East, dove comunque si è consumata una piccola tragedia per il partito che ha perso il 6% , per lo più in favore del TUV di Allister
Antrim North rimane seggio del DUP, ma Ian Paisley Jr. perde oltre il 10%. Il TUV si attesta con uno straordinario successo oltre il 16%.
Antrim East tampona le perdite del DUP ( poco più del 1%), il TUV si attesta al 6%.
Antrim South resta del DUP, ma cede il 6,4%. Sir Empey, candidato per South Antrim non ce la fa per un 2,5%, ma guadagna comunque uno 0,9% rispetto alle generali del 2005.
Upper Bann dove il candidato del DUP, Simpson, vince con il 33,8% cedendo oltre tre punti percentuali, nonostante l’assenza di un candidato TUV forte. Buon risultato del candidato Sinn Fèin John O’Dowd che guadagna il 3,8%.
Lagan Valley vede l’affermarsi del DUP Donaldson, ma arretra notevolmente. Qui il partito di Robinson oltre l’8%. Ancora una volta, il TUV guadagna esattamente gli stessi voti che il DUP ha perso: 8,5-8,5%
Strangford, il DUP spartisce i suoi voti persi (8,8%) con gli altri partiti unionisti. Da segnalare l’ottimo risultato di Mike Nesbitt, candidato per UCU (Ulster Conservatives and Unionists, che guadagna oltre il 6%.
Lo Sinn Fèin, invece, può dirsi sensibilmente soddisfatto. Non solo ha incrementato i consensi in termini di voto complessivo, ma ha consolidato gli ottimi risultati di questi anni. Quattro sono i seggi dello Sinn Fèin:
Tyrone West, dove Pat Doherty trionfa guadagnando oltre il 9% rispetto al 2005.
Mid Ulster vede l’affermarsi del vice primo ministro Martin McGuinnes che, superando il 50%, guadagna il 4,4% sul 2005. Anche qui il TUV ha soffiato il 7.3% al DUP che non si spinge oltre il 14%.
Newry and Armagh, tradizionale seggio repubblicano, resta saldo nelle mani dello SF di Murphy con un leggero incremento. Da segnalare l’ottimo risultato di Danny Kennedy(UCU)
West Belfast ha assistito all’usuale plebiscito per Adams che guadagna ancora il 2,5% sulle generali del 2005. Il risultato dello Sinn Fèin nel seggio di West Belfast è stato oltre il 70%. Magro risultato per il SDLP di Attwood: solo al 16,4%

Il seggio di North Down è uno straordinario successo personale per Sylvia Hermon, ex UUP ed ora parlamentare indipendendente a Londra.

Successo del SDLP a South Belfast, dove il candidato McDonnell ha avuto vita facile, data l’assenza dello Sinn Fèin, e a Down South espugnata dal presidente del partito Margaret Ritchie con il 48,5% (+ 1,6%), quindi segue lo Sinn Fein con il 28,7% (+1,7%). Al SDLP va anche il seggio di Foyle, sebben con una leggera flessione per l’ex leader Mark Durkan. Seconda classificata nel Foyle, Martina Anderson, che abbiamo recentemente intervistata, attestata sul 31,9%.

Come già accennato, trionfale successo di Naomi Long (Alliance), a East Belfast, che riesce a battere il gigante Peter Robinson (ben -19,6%). L’Alliance per la prima volta espugna il seggio con il 37,2%. Anche l’UCU, qui, perde oltre l’8%, sintomo di un chiaro malessere nella galassia unionista. Le conseguenze per il DUP saranno disastrose.

Manca da assegnare Fermanagh – South Tyrone.