OMICIDIO DAVID BLACK. L’INIZIO DI UNA GUERRA SETTARIA?
La vedova di David Black “non vuole ritorsioni“, ma il timore che i gruppi paramilitari lealisti rispondano all’attacco resta alto Se il secondino di Maghaberry ucciso ieri si rivelasse unionista/Protestante – come la maggior parte degli agenti del Prison Service – sarebbe il primo di questa comunità a cadere sotto il fuoco dei dissidenti Repubblicani: è questo, scrive il corrispondente
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