The Five Demands

Esponiamo in questo articolo come le dichiarazioni di Gary Donnelly, rilasciate a poche ore di distanza dell’uccisione della giornalista Lyra McKee, siano state diversamente ‘trattate’ da due testate giornalistiche

Gary Donnelly – consigliere indipendente per il distretto di Moor ed ex membro del 32 County Sovereignty Movement – giovedì 18 aprile, stando a quanto riportato del Derry Journal, è stato testimone degli scontri nel corso dei quali è rimasta uccisa la giornalista Lyra McKee.

All’indomani della tragedia, l’esponente repubblicano ha dichiarato: “Una donna innocente è morta a causa di un atto sconsiderato. E’ sbagliato e i miei pensieri così come quelli di questa intera comunità vanno con i suoi cari. Vorrei chiedere a coloro che stanno dietro questo attacco di desistere da ulteriori attacchi e considerare seriamente le conseguenze delle loro azioni”.

Domenica 21 aprile, giorno di Pasqua, l’area in cui si trova l’abitazione di Donnelly è stata interessata da un allerta sicurezza, a seguito del ritrovameto di un dispositivo sospetto disattivato con un’esplosione controllata.

Chi Vi scrive vuole lasciare un spunto di riflessione su come le notizie possono essere trattate e strumentalizzate, soprattutto in un momento cruciale come quello che sta atraversando il Nord Irlanda. A questo proposito pongo alla Vostra attenzione come le dichiarazioni di Gary Donnelly siano state diversamente ‘trattate’ da due rilevanti testate giornalistiche: Derry Journal e The Irish News

The Irish News ha affermato che Gary Donnelly ha rifiutato di approfondire l’appartente sua chiamata al cessate il fuoco della New IRA.