The Five Demands

Mary Lou McDonald ha lanciato un appello perché si torni al powersharing, collassato due anni fa

“Stormont dovrebbe essere in piena attività per contrastare le politiche distruttive dei Tories”, ha dichiarato la leader dello Sinn Féin nel suo discorso di Capodanno. “Dovrebbe esserci un esecutivo al Nord in grado di rappresentare la visione della maggioranza sulla Brexit. È una vergogna che le istituzioni al Nord non siano in piedi”, ha aggiunto.

Mary Lou McDonald ha poi attaccato il DUP, lanciando un forte j’accuse. “Nessun governo avrebbe potuto sostenere l’abuso di potere e l’intolleranza mostrati dal DUP mentre il governo britannico e quello irlandese stavano a guardare”.

“Avevamo un accordo col DUP, ma poi gli Unionisti si sono tirati indietro”, ha aggiunto in riferimento ad una restaurazione del governo di Stormont sotto i principi della condivisione dei poteri. “Dovrebbero sapere che la loro alleanza con i Tories finirà, e che non c’è alcun aspetto positivo nella Brexit per il Nord Irlanda”, ha ribadito.

Da parte sua, nel proprio discorso di Capodanno, Arlene Foster del DUP ha dichiarato che il partito è pronto al dialogo per una restaurazione delle istituzioni governative, ma che “non cederà su richieste irragionevoli dei Repubblicani”.

“È chiaro che c’è spazio per un accordo equilibrato, ma lo Sinn Féin non può aspettarsi che diremo di sì a qualsiasi loro richiesta”, sono state le parole di Arlene Foster. “Ricorderemo a Theresa May le sue responsabilità e lavoreremo col governo per fare in modo che si raggiunga un accordo ragionevole che funzioni per tutti”, ha poi aggiunto.

“Il 2019 sarà un anno di decisioni storiche, e ci impegniamo a lavorare in team perché vengano prese quelle giuste”. ha concluso.

Fonte Belfast Telegraph