The Five Demands

Le immagini del repubblicano Tony Taylor, poche ore dopo la scarcerazione. Una libertà vincolata a rigide restrizioni

Tony Taylor, prominente repubblicano di Derry, è stato lo scorso novembre dopo 993 giorni di internamento in carcere. Il rilascio è avvenuto al termine di un’intensa giornata di negoziati.

Non sono stati resi noti i dettagli circa la sua scarcerazione, quel poco che è trapelato è stato proprio dalla voce di Taylor stesso, in un video pubblicato sul profilo facebook della giornalista Leona O’Neill

Lorraine, moglie di Tony, ha dichiarato: “Sono felice di avere Tony a casa. Grazie a Dio il mio incubo è finalmente finito. Vorrei solo ringraziare le persone di Derry per la loro fede, per tutte le loro campagne per Tony e per tutto il loro sostegno nei due anni e mezzo.

“È stato un processo lungo ma sono contento ora che hanno preso la decisione di lasciarlo tornare a casa. Un regalo di Natale per tutti noi. “

Parlando lontano dalla telecamera, Taylor ha detto di essere felice di essersi ricongiunto con la propria famiglia.

“A causa delle rigide restrizione a cui sono costretto a sottostare, devo stare molto attento a quello che dico, non posso davvero parlare del mio internamento o di qualcosa del genere”, ha detto.

“È bello essere di nuovo a casa. È bello essere qui con mia madre e mio padre, sono felice di essere tornato con loro e so di essergli mancato molto. Sono anziani, sono sempre stato lì per loro e voglio continuare a farlo.

“Sono sicuro che grazie a loro e alla mia famiglia, starò bene e mi terranno occupato. Mia madre ha già un lavoro per me e io sono fuori solo da un paio d’ore. Siamo di nuovo tutti insieme e questa è la cosa principale.”

Rigide le restrizioni ‘a vita’ imposte all’attivista politico repubblicano, tra cui un’ampia censura da parte dei media e la minaccia di reincarcerazione qualora il governo britannico dovesse ritenere violata la ‘licenza’di rilascio, i cui dettagli però non sono stati resi noti.

Fonte Ufficiale della news, Irish Republican News
Si ringrazia Seachranaidhe1