DIETROFRONT DEGLI ORANGISTI DI DUMCREE: SPEDITA LA RICHIESTA DI PERMESSO PER LA PARATA DI DOMENICA

A soli cinque giorni dalla parata prevista il 10 luglio a Dumcree, gli orangisti che vi prenderanno parte hanno spedito il modulo 11/1 (Notice of intention to organise a public procession) previsto dal Public Procession Act del 1998, dopo aver dichiarato qualche mese fa che non l’avrebbero fatto.

di Elena Chiorino

Il 23 gennaio 2011, si è tenuta a Lurgan una parata non autorizzata, e le proteste degli orangisti sono state immediate: mentre loro spedivano assiduamente la richiesta di permesso ogniqualvolta era prevista una sfilata, affermavano, “le parate repubblicane e nazionaliste illegali venivano ignorate dalle autorità”. Avevano quindi dichiarato che quest’anno non avrebbero spedito il modulo 11/1 per la parata di Dumcree.
La PSNI ha però recentemente affermato che è stato inviato un mandato di comparizione a quindici persone che presero parte alla parata di Lurgan: “Abbiamo affrontato con estrema serietà il problema della parata illegale”, dichiara Anthony McNally, Chief Inspector della polizia per l’area di Craigavon, “allo scopo di proteggere la popolazione, preservare l’ordine pubblico, e perseguire perciò chi infrange la legge”. Durante un seguente incontro, il segretario di stato Owen Paterson lo ha assicurato agli orangisti, ottenendo l’inaspettato cambio di atteggiamento. “È stata condotta un’inchiesta completa e solida, ed un’altra rimane attiva su una seconda parata illegale avvenuta durante il periodo di Pasqua”, ha spiegato, sottolineando che infrangere la legge sarebbe stato controproducente per gli orangisti.Rimangono comunque dure le parole dell’Orange Master del distretto di Portadown, Darryl Hewitt: “Non siamo soddisfatti delle azioni intraprese contro la parata illegale di Lurgan. Non vogliamo infrangere la legge, ma per ora la legge non è la stessa per la comunità lealista e quella nazionalista. Tuttavia, alla luce del procedimento giudiziario, abbiamo deciso di spedire il modulo necessario.”
Il modulo 11/1 dovrebbe essere spedito almeno ventotto giorni prima della parata a cui fa riferimento, ma Hewitt specifica che la decisione è stata presa ieri mattina (5 luglio), e che l’anno scorso le autorità hanno chiuso un occhio e accettato la richiesta giunta una settimana prima della marcia. Aggiunge inoltre che è stato richiesto un incontro faccia a faccia con la CRRC (Garvaght Road Residents Coalition), ma accusa da un lato la GRRC di non essere disposta al dialogo, e dall’altro la Parades Commission, sostenendo che non stia facendo nulla per favorire la trattative.
“Stiamo tentando in ogni modo di persuadere le due parti a collaborare”, ribatte Joe Duffy, dalla Parades Commission, “ma è giunto il tempo di passare ai fatti, o si rischia un netto fallimento.”

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.