JOE O’NEILL, LA MORTE DI UN SOSTENITORE DEL REPUBBLICANESIMO IN IRLANDA

La morte di un Repubblicano. Il 2 Ottobre scorso alle ore 23.00 si è spento Joe O’ Neill, Vice Presidente Onorario del RSF
William Butler Yeats, nel suo breve poema “Parnell”, scriveva:
Parnell scendeva lungo la strada,
Ad un uomo plaudente egli disse:
“L’Irlanda avrà la sua Libertà e tu ancora continui a spaccare le pietre.”
E lo spirito di Parnell rivive in tutto quello che fu Joe O’ Neill.
Per quasi 50 anni una delle più importanti figure Repubblicane del Nord Ovest, se non dell’intero Paese, O’ Neill rivestì la carica di Tesoriere, prima, e di Vice Presidente Onorario del RSF sino all’ora della sua morte.
Già nel 1970 prese parte al presidio della Mansion House, sede allora prescelta per l’Assemblea del Sinn Fèin.
In quello stesso anno, il suo arresto da parte della polizia Irlandese provocò marce di protesta a Ballyshannon.
Marce che sfociarono in una violenta sommossa contro la polizia, la cui sede – al tempo situata in College Street – venne attaccata.
O’ Neill fu sempre coerente con la propria visione politica e, al grido de “Brits Out”, nel 1986, fu uno dei membri anziani del Sinn Fèin coinvolti in quella storica protesta che vide, quale conseguenza, la scissione del Partito e la nascita del Republican Sinn Fèin.
O’ Neill e altri Veterani del SF del calibro di Ruairi O’ Bràdaigh e Dàithi O’Conaill provocarono una vera spaccatura all’interno del Sinn Fèin quando si espressero fermamente contro la decisione dell’Assemblea di porre fine ad una politica di astensionismo, permettendo ai deputati eletti di occupare dei seggi alla Camera del Parlamento Irlandese.
Localmente, O’ Neill fu membro dell’allora Bundoran Urban District Council sino a quando, nelle elezioni del 1999, perse il suo seggio.
O’ Neill viene anche ricordato per essere stato, in gioventù, un valido giocatore di football gaelico.
Giocando nelle fila del St. Joseph’s, una squadra che comprendeva giocatori del Ballyshannon e del Bundoran, vinse cinque campionati del Donegal nella categoria seniores.
Come notevole cantante di Ballate, si esibiva assieme al gruppo locale Fenian Four.
Quest’anno, fu O’ Neill a tenere il discorso funebre ai funerali del primo Presidente del RSF, Ruairi O’ Bràdaigh. (O’ Bradàigh restò in carica dal 1970 al 1983)
O’ Neill ha raggiunto la moglie Mary, morta nell’Aprile del 2012, e lascia suo fratello Eoin Roe, le sorelle Cait e Ann e i numerosi parenti molti dei quali residenti a Donegal e Tyrone.
Molti i necrologi che lo ricordano per la sua dedizione alla famiglia e per la sua attività quale Repubblicano.
Des Dalton lo ricorda per essere stato “Un sostenitore del Repubblicanesimo Irlandese”, per il padre Frank che, nel 1916, militava nella East Tyrone IRB e per la madre Agnes, militante nella GAA.
E’ per merito della dedizione di uomini e donne quali Joe O’ Neill, dice ancora Des Dalton, se ora esiste una nuova generazione pronta ad impugnare la torcia del rivoluzionario Repubblicanesimo Irlandese.
La salma di Joe O’ Neill è stata tumulata somenica 6 ottobre, presso il Cimitero di St. Joseph’s, Ballyshannon
Galleria fotografica di ‘Derry Sceal’
Fonte Facebook
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