The Five Demands

Bufera dopo la decisione della Parades Commission, che ha decretato che la parata della Twelfth nel tragitto di ritorno non attraverserà Ardoyne

L’Orange Order e i suoi sostenitori saranno fermati all’incrocio tra Woodvale Road e Woodvale Parade: dopo l’insuccesso dei colloqui con l’associazione dei residenti CARA la Parades Commission è intervenuta a mettere un punto alla questione.

La parata di andata potrà invece transitare nell’area contenziosa, ma con soli cento sostenitori al seguito e senza musica o tamburi.

Immediata la reazione del DUP, che è arrivato ad auspicare lo smantellamento della Commission: “Ha messo le Ligoniel Orange Lodges in una posizione impossibile”, hanno denunciato Nigel Dodds, Nelson McCausland e William Humphrey, accusandola di aver deciso di “impedire un ritorno a casa pacifico e dignitoso”.

Il più contestato è il verdetto che permette a 2.000 membri dell’associazione GARC di organizzare una marcia di protesta, a patto che inizi alle 14 e sia finita entro le 15, e che segua Balholm Drive fino a Brompton Park – lontano da Crumlin Road.

Ottimismo invece da parte del SDLP e dello Sinn Féin, che hanno sottolineato come “la decisione abbia il potenziale di stemperare la tensione”, e hanno lanciato un appello alla calma.

“La decisione ha creato lo spazio sufficiente perché quei colloqui continuino, gettando le basi per un 12 luglio pacifico”, ha dichiarato Gerry Kelly, lodando l’Orange Order e la CARA per “la coraggiosa iniziativa”.

Secondo un rapporto della Parades Commission, le proteste notificate per la Twelfth 2013 sono 580, delle quali però solo una cinquantina ritenute “a rischio”.