Gerry Kelly (Sinn Féin) rilascia uno statement, accusando l’Orange Order di star cercando di deviare dalla necessità di un dialogo faccia a faccia con il gruppo dei residenti di Carrickhill “Nella dichiarazione che ha rilasciato, l’Orange Order ha dichiarato di non avere ala obiezione a parlare con i rappresentanti dei residenti di Carrickhill. Quindi, anche da parte loro razionalmente non
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Rifiutata la mozione dello Sinn Féin che invitava i Loyal Orders coinvolti ad entrare urgentemente in dialogo con i residenti della zona di Donegall Street (North Belfast), teatro di gravi scontri nello scorso mese, in vista della Ulster Covenant Parade del 29 settembre Non sono finite le parate lealiste in Donegall Street, davanti alla Cattolica St. Patrick’s Church: la parata
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Dopo la parata al centro di altissima tensione e scontri, la Royal Black Institution, ordine Protestante lealista, si scusa formalmente con la St. Patrick’s Church e i suoi parrocchiani per “qualunque offesa recatavi” Marciando davanti alla St. Patrick’s Church, la Royal Black Institution aveva violato le direttive della Parades Commission, che aveva imposto alle bande di non suonare; l’istituzione chiede
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Dopo gli scontri durante la parata della Royal Black Institution, che ha violato le disposizioni della Parades Commission, l’appello dello Sinn Féin: “Il comportamento settario mostrato sabato è la dimostrazione di cosa non funziona nelle parate di North Belfast” È Paul Maskey a prendere posizione, invitando l’Orange Order a riflettere sul “disastro” di sabato, e “risolvere una volta per tutte
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Da più di cinque anni reporter per News Letter delle parate che percorrono Donegall Street, Rebecca Black scrive da testimone oculare di essere rimasta “scioccata” per i disordini scoppiati sabato mattina “Al posto del solito scenario sonnolento, c’erano file di Land Rovers e centinaia di poliziotti. La ragione è divenuta chiara quando abbiamo iniziato scorgere la stretta via, colma di
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Nuova bufera sulla Parades Commission, colpevole di “restrizioni draconiane e accanimento contro la cultura Protestante” secondo il North and West Belfast Parades Forum e “incapace” per il DUP Dopo il divieto ai membri della Royal Black Institution di marciare accompagnati da musica in Donegall Street (nel centro di Belfast), al RBP 210 ad Ardoyne e al RBP 336 di oltrepassare
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Sono passate pacificamente le 25 bande lealiste della Ballymaconnelly Sons of Conquerors Flute Band, che ogni anno sfila attraverso l’area nazionalista di Rasharkin Dopo un’attesa di quaranta minuti, un giudice della High Court, a cui gli organizzatori avevano presentato ricorso contro la decisione della Parades Commission di limitare il numero delle bande, ha decretato che la restrizione fosse legittima. Venticinque bande,
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25 bande su 44 potranno sfilare, e la parata di venerdì dovrà finire entro le 21:30: sono i limiti imposti dalla Parades Commission nel tentativo di risolvere la contesa sulla parata che attraversa l’area nazionalista di Rasharkin (Co. Antrim) Restrizioni anche sul numero di bandiere che potranno essere dispiegate: lo Sinn Féin accoglie con favore le decisioni, anche se, commenta Daithí
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“La parata è passata pacificamente”, dichiara la PSNI, ma non sono mancati i disordini nel Bogside e nell’area di Lecky Road. Quattro gli arrestati in serata Dopo gli arresti a Belfast e Banbridge di questa mattina, in tutto dieci persone sono finite in manette a Derry, sei nel pomeriggio e quattro questa sera, dopo il lancio di bombe molotov e
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È iniziata alle 12:30 (ora locale) la più grande parata orangista in Irlanda del Nord: si contano, secondo i media, circa 15.000 persone e 140 bande Saranno numerose le ore di marcia, in quanto il percorso si delinea attraverso il centro della città e poi intorno alle mura, a segnare il 323esimo anniversario dalla fine dell’Assedio di Derry. Seguirà una
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The Five Demands 