Questo blog è nato con l’idea di non diventare un ‘diario’, ma una raccolta delle poche notizie buone o brutte che siano inerenti alla realtà dei pows….di recente però ho terminato la lettura del libro ‘Martiri per l’Irlanda – Bobby Sands e gli scioperi della fame’ di Manuele Ruzzu (edito da ‘Fratelli Frilli Editori’), libro che consiglio a chiunque indipendemente dai vari ‘credo’ politici.
…ho deciso di riportare (da oggi nel tempo, senza cadenze particolari) alcuni stralci di testimonianze, tratte dal libro, di chi quegli anni li ha vissuti
‘…Le celle dei blocchi H somigliano a delle caverne…. La pesante porte si apre e un buco nero appare di fronte ai propri occhi. Il pavimento è sporco e i muri sono luridi. L’atmosfera è triste e cupa. Figure stanno accovacciate su materassi umidi e puzzolenti. Le coperte strette attorno alla vita e gli asciugamani sulle loro spalle. Richiamano alla mente la grotta di Betlem: l’unico posto in cui gli uomini permisero al Nostro Signore e Redentore di venire al mondo. Per 363 ragazzi e 33 ragazze, in Irlanda, non c’è spazio nell’albergo della decedenza e dei diritti umani….’
(articolo datato 1977 di Padre Denis Faul e Padre Raymond Murray)