ALLISTER: CORBYN PARLA CON I TERRORISTI, MA PONE CONDIZIONI PER COLLOQUI CON THERESA MAY

Jim Allister (TUV) accusa: ha dell’incredibile che Jeremy Corbyn abbia parlato con i gruppi terroristi come l’IRA, Hamas ad Hezbollah senza porre condizioni, ma ha marcato una linea rossa al dialogo con il Primo Ministro britannico
Ad oggi, Jeremy Corbyn è l’unico leader di partito di Westmister, a non essere sceso in colloqui con Theresa May, dopo che lei stessa aveva porto un ramo di ulivo alla House of Commons, lo scorso mercoledì.
Il leader del Labour Party ha confermato che non accetterà il colloquio con il Primo Ministro, fino a quando non verrà rimosso il rischio di ‘no-deal’ Brexit.
Molte sono le critiche piovute addosso a Corbyn.
Jimmy Allister, MLA del TUV North Antrim, ha dichiarato a NewsLetter “Tra il 1986 e il 1992, Corbyn ha partecipato e parlato, ogni anno, alla Connolly/Sands Commemoration a Londra – un evento che ha celebrato le malvagie azioni dell’IRA impegnata in atti di terrorismo contro il popolo del Regno Unito.
“E’ stato inoltre un aperto sostenitore del POWs (prisoners of war, ndr) dell’IRA”.
“E’ risaputo che Corbyn abbia definito i membri dei gruppi terroristici di Hamas e Hezbollah, come ‘amici’”.
“Non solo ha lodato i terroristi quali suoi amici per 30 anni, ma è acnora più grave che il leader dell’Her Majesty’s Opposition abbia snobbato ogni invito ad incontrare il Primo Ministro”.
Gerry Adams e Jeremy Corbyn ad un evento della Connolly/Sands Commemoration
Anche Tobias Ellwood, MP conservatore e Ministro della Difesa, ha criticato Corbyn su Twitter: “Corbyn non parlerà con il Primo Ministro, ma è felice di impegnarsi con Hamas e Hezbollah”.
Non da meno, James Heappey sempre attraverso il social media: “Jeremy Corbyn si è messo a sedere con terroristi in giro per il mondo, sempre incondizionatamente. Ma si siederà con il Primo Ministro del Regno Unito per affrontare la più grande sfida costituzionale dei nostri tempi, senza porre condizioni? Ehm…no”.
Fonte NewsLetter