ATTENTATO DI HYDE PARK 1982, UN UOMO IN TRIBUNALE

John Downey, 62 anni, è apparso oggi davanti alla Westminster Magistrates’ Court con l’accusa di aver piazzato in South Carriage Drive l’autobomba che nel 1982 uccise quattro soldati britannici
Downey, arrestato domenica all’aeroporto di Gatwick, ha parlato in aula solo per confermare la propria identità e per ringraziare l’avvocato.
Sul suo capo pende l’accusa di aver ucciso Roy John Bright, Dennis Richard Anthony Daly, Simon Andrew Tipper e Geoffrey Vernon Young, dei Royal Household Cavalry, Blues e Royals, che stavano attraversando Hyde Park per andare a Buckingham Palace.
Per Gerry Kelly, compagno di partito di Downey, si è trattato di un arresto “vendicativo, non necessario e controproducente”.
“È da lungo tempo un sostenitore del processo di pace, e non era ricercato né dalla PSNI né da altre forze di polizia britanniche. Il suo arresto causerà rabbia nella comunità Repubblicana”.
Dura la reazione degli Unionisti alle sue parole. “Il fatto che qualcuno dei suoi membri venga arrestato o incriminato crei imbarazzo allo Sinn Féin non può impedire che la giustizia faccia il suo corso”, ha commentato Danny Kinahan, dell’UUP.
La prossima udienza sarà venerdì all’Old Bailey.
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