DISPUTA SUL FINANZIAMENTO AD UN MEMORIALE DELL’IRA, INTERVIENE LA COMMISSIONE EUROPEA

La Commissione Europea ha ritenuto opportuno intervenire nella disputa creatasi tra il DARD, favorevole all’impiego di fondi per la ristrutturazione di un monumento repubblicano a Crossmaglen, e Peter Robinson che lo reputa “totalmente inaccettabile”

Daclan Ciolos in una lettera inviata al Department of Agriculture and Rural Development (DARD) ha dichiarato che la Commissione Europea “non ritiene appropriato” per lo sviluppo del Northern Ireland Rural Development Programme (NIRDP), sostenere azioni “che possono essere ragionevolmente considerate di divisione o che potrebbero causare danni al processo di riconciliazione in Irlanda del Nord e alle buone relazioni tra le comunità del Nord Irlanda”.

“La Commissione Europea vuole ricordare alla gestione del Rural Development Programme, che nell’esercizio delle sue proprie funzioni, deve prendere in considerazione l’opportunità di favorire i buoni rapporti tra persone di diverso credo religioso e politico”, continua la lettera.

La lettera che dimostra come ad oggi non sia stato approvato alcun provvedimento finanziario a favore della ristrutturazione del monumento repubblicano, è giunta dopo le preoccupazioni sollevate da Diane Dodds  (DUP).

“Il finanziamento di un memoriale per l’IRA cadrebbe ben al di fuori di questi parametri stabiliti dalla Commissione e accolgo con favore il fatto che la Commissione stessa abbia fermamente sbattuto la porta in faccia a tali proposte del DARD di stanziare fondi pubblici”.
“Questi memoriali sono un affronto alle vittime del terrorismo e servono solo a provocare dolore e divisione in Irlanda del Nord.”

Un portavode del DARD ha sottolineato che ogni decisione in merito verrà presa dal Southern Organisation for Action in Rural Areas (SOAR)  e Joint Council Committee (JCC), su raccomandazione del Local Action Group.

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